Ciliegia Ferrovia

icona premio migliore ciliegia d'Italia

Ciliegia più buona
d’Italia dal 2004

La Ciliegia “Ferrovia”di Turi è stata premiata come Ciliegia più buona d’Italia nel corso delle edizioni 2004, 2005, 2006, 2008, 2015 e 2016 del concorso “C.Locchi”, organizzato ogni anno ad Orvieto da Slow-Food, Regione Lazio e Università della Tuscia.

grappolo ciliegie

La“Ferrovia”

È la varietà di ciliegia più diffusa in Puglia. La buccia è di colore rosso vermiglio, la polpa è di colore rosa. Ha una forma a cuore e un peduncolo allungato. La consistenza della polpa è di tipo forte e croccante ed ha un sapore dolce e succoso.

Periodo di maturazione

periodo maturazione ciliegie

Principali principi nutritivi

Le Ciliegie “Ferrovia”, depurative, disintossicanti, diuretiche e antireumatiche, sono ricche di proprietà benefiche per la nostra salute e la nostra bellezza.

nutrienti ciliegia
38

kcal

Carboidrati
g16
Fibre
g2
Proteine
g1
Grassi
g0,2

La Storia

 

Le origini del nome

Le prime notizie della Ciliegia Ferrovia si hanno nel 1935.

La leggenda narra che il primo albero nacque da un nòcciolo di ciliegie vicino a un casello ferroviario delle Ferrovie Sud-Est.

L’alberello, nato a pochi metri dai binari fu chiamato “Ferrovì”. Per alcuni anni l’albero fu curato dal casellante ferroviario dell’epoca Rocco Giorgio. Successivamente si è diffusa sul territorio del sud-est barese fino ad arrivare a essere la principale cultivar di Turi, Casamassima e Conversano, paesi che vantano una delle maggiori produzioni in Italia.

Il Territorio

 

Oro rosso di Puglia

Le chiamano “oro rosso di Puglia” perchè anche nell’aspetto si mostrano come degli autentici gioielli: grandi, rosse, lucenti, consistenti, saporite. Sono le Ferrovia, le ciliegie italiane più apprezzate ed esportate nel mondo. La Ciliegia rappresenta una delle principali fonti di ricchezza per l’economia agricola del Sud-Est barese in particolare per i Comuni di Conversano e Turi dove si distingue per la qualità e il suo ineguagliato calibro tra i 28 e 30 mm.

Oggi Turi ha una superficie coltivata a ciliegio di oltre 3.700 ettari, con una produzione annuale di 100.000 quintali, pari ad 1/6 della produzione nazionale.

mappa turi puglia italia

Ricette

Una ciliegia tira l’altra